Negli utlimi anni gli automobilisti italiani sono stati ‘costretti’ a svariati adempimenti, a volte costosi, per uniformarsi a nuove norme emanate, spesso frettolosamente, in nome della sicurezza.
Mi riferisco, per esempio, qualora si volesse sfuggire all’odioso obbligo del montaggio degli pneumatici invernali, alla necessità di dotarsi di catene da portare a bordo; oppure a tenere accesi i fari anabbaglianti anche di giorno: cosa che, nelle macchine non prdisposte con apposite ‘luci diurne’ ha portato con sè una serie di lampadine fulminate, e non sostituite, senza precedenti. Senza considerare l’assurdità di una tale norma nel Paese del sole.
Viceversa, sembra vi sia un’atteggiamento molto meno intransigente nei confronti dell’utilizzo degli ‘smart phone’, o di altri dispositivi ora orgogliosamente montati in plancia, durante la guida; addirittura su Quattroruote, invece che criticare l’uso di questi dispositivi in tutte le occasioni possibili, di ogni vettura viene valutata l’efficacia della sua connettività con le sue brave stellette.
Io, sinceramente, credo invece che, se la preoccupazione dei legislatori fosse veramente l’incolumità degli utenti della strada, al posto di rompere le scatole con le catene, avrebbero dovuto emanare, a livello comunitario, una norma che impedisse qualsiasi connessione in automobile attraverso un dispositivo di ‘accecamento’ obbligatorio di serie; se poi qualche ‘fenomeno’ fosse riuscito a neutralizzarlo si sarebbe dovuto procedere con la confisca del mezzo.
Viaggiando sulle nostre strade si vedono sempre più spesso cose ormai intollerabili compiute da persone che, invece di guardare la strada, sono ‘perse’ nei loro schermi anche quando guidano degli autocarri di enorme massa.
Ritengo sia tornata l’ora di fare una sola cosa alla volta, soprattutto quando si guida; il resto è follia.
One Comment on “sicurezza è guardare avanti”
sono d’accordo a parte sul discorso dell’oscuramento della rete mobile per i telefoni.
Ormai al giorno d’oggi non possiamo più farne a meno e credo sia necessario stare al passo anche su questo aspetto.
La connessione al giorno d’oggi è importante anche sulle auto. Vuoi per l’indubbio aiuto che i sistemi di navigazione gps danno (anche se in questo caso basterebbe scaricare localmente sul telefono le mappe e non servirebbe connessione internet ma solo quella con il sistema gps), vuoi per comunicare telefonicamente mentre si viaggia (chi non guida ha tutto il diritto di poterlo fare). A volte è necessario farlo (in caso di richiesta di auto o per accordarsi con altre persone che bisogna incontrare). Oppure pensiamo a chi ha la reperibilità a lavoro, non può permettersi di non essere raggiungibile.